La nostra vita è un'opera d'arte – che lo sappiamo o no, che ci piaccia o no. Per viverla come esige l'arte della vita dobbiamo – come ogni artista, quale che sia la sua arte – porci delle sfide difficili (almeno nel momento in cui ce le poniamo) da contrastare a distanza ravvicinata; dobbiamo scegliere obiettivi che siano (almeno nel momento in cui li scegliamo) ben oltre la nostra portata, e standard di eccellenza irritanti per il loro modo ostinato di stare (almeno per quanto si è visto fino allora) ben al di là di ciò che abbiamo saputo fare o che avremmo la capacità di fare. Dobbiamo tentare l'impossibile. E possiamo solo sperare – senza poterci basare su previsioni affidabili e tanto meno certe – di riuscire prima o poi, con uno sforzo lungo e lancinante, a eguagliare quegli standard e a raggiungere quegli obiettivi, dimostrandoci così all'altezza della sfida.
Caro Domenico, (il tuo cognome era il nome di mio papà: Severino Cassaglia) . Sai, che è quello che sto cercando da tempo? : vivere l'arte il più semplice possibile. Infatti ora sto tentando di fotografare senza interventi posteriori, e riprendere video in diretta senza elaborarli... e poi disegno e disegno su carta... e torno a dipingere! sempre su carta paglia... un abbraccio. b
Caro Bruno, il fatto che, il tuo papà, portasse il mio cognome, mi onora.. Sarebbe stato ancora + bello averlo conosciuto. I padri, sono un tutt'uno,non si può non amarli(forse a vote odiarli, nel senso buono della parola) Quando persi mio padre, non vedere più quella presenza, quella figura massiccia di contadino,che disegnavo e dipingevo di continuo,finì una parte di quel mio mondo che,mi appartiene ancora……………..! Ritornando al fatto artistico,stiamo attraversando un momentodi crisi esistenziale con il ricambio generazionale,e,l'avvento di Internet(il computer).ritornare indietro,dovremmo farlo dentro di noi,segretamente,tra noi e noi. Credo che,non si possa fare a meno delle recenti tecnologie.le tue carte gialle,mi sono sempre piaciute,come pure le tue opere teknologike.Ci sarebbe tanto da discutere,sarebbe interessante incontrarsi un bel gruppo di noi e parlarne.Credo ke in nostro amico Claudio Romeo,sia maestro di queste cose,sicuramente leggerà e,possiamo ben sperare..Un fraterno e affettuoso abbraccio. -domenico.
Frase di Zygmunt Bauman
codivido ogni parola!!!!!!!!!!!!! ed è quello che cerco di fare. un abbraccio fraterno, b
"VIVI IL MOMENTO" (Che la vita ti offre)… Vivere in modo più semplice possibile, è bello! Ciao amici.
Caro Domenico, (il tuo cognome era il nome di mio papà: Severino Cassaglia) . Sai, che è quello che sto cercando da tempo? : vivere l'arte il più semplice possibile. Infatti ora sto tentando di fotografare senza interventi posteriori, e riprendere video in diretta senza elaborarli... e poi disegno e disegno su carta... e torno a dipingere! sempre su carta paglia... un abbraccio. b
Caro Bruno, il fatto che, il tuo papà, portasse il mio cognome, mi onora.. Sarebbe stato ancora + bello averlo conosciuto. I padri, sono un tutt'uno,non si può non amarli(forse a vote odiarli, nel senso buono della parola) Quando persi mio padre, non vedere più quella presenza, quella figura massiccia di contadino,che disegnavo e dipingevo di continuo,finì una parte di quel mio mondo che,mi appartiene ancora……………..! Ritornando al fatto artistico,stiamo attraversando un momentodi crisi esistenziale con il ricambio generazionale,e,l'avvento di Internet(il computer).ritornare indietro,dovremmo farlo dentro di noi,segretamente,tra noi e noi. Credo che,non si possa fare a meno delle recenti tecnologie.le tue carte gialle,mi sono sempre piaciute,come pure le tue opere teknologike.Ci sarebbe tanto da discutere,sarebbe interessante incontrarsi un bel gruppo di noi e parlarne.Credo ke in nostro amico Claudio Romeo,sia maestro di queste cose,sicuramente leggerà e,possiamo ben sperare..Un fraterno e affettuoso abbraccio. -domenico.